Prima & Dopo: sottotetto effetto loft alla Garbatella

Eliminare un piano per sostituirlo con un soppalco: una scelta insolita eppure azzeccata. Ora gli spazi sembrano più ampi. E l’accurata selezione di colori fatta dalla stylist dà carattere alla casa.

Dopo aver lasciato il lavoro e adottato la cagnolina Kira, Cettina – di cui a luglio 2018 avevamo raccontato la casa al Testaccio, un bell’appartamento con originali pavimenti blu, (chissà se qualcuno di voi lo ricorda!) – ha deciso che era ora di cambiare anche casa e quartiere. «Il tourbillon del Testaccio non fa più per me, ora cerco comodità, verde e relax» racconta Cettina. «Ho scelto la Garbatella e i suoi palazzi a corte con giardino al centro, un’oasi di pace. Qui ho trovato un appartamento al 2° piano con sottotetto annesso che mi ha subito colpita. Come l’altra volta, per ristrutturarlo ho chiamato la interior stylist Cristina Gigli che riesce sempre a rendere reali i miei pensieri e desideri».

Le scelte fatte

A Cettina non interessava mantenere le stanze nel sottotetto. «Così con Cristina abbiamo studiato una soluzione che sognavo da sempre: un loft dai soffitti alti». Chiesti i permessi e tolto il vecchio solaio, è stato realizzato un soppalco che ospita camera da letto e bagno. «Inglobata la vecchia camera nel soggiorno, il piano sotto è raddoppiato ed è molto più comodo con la cucina ad angolo che lascia spazio a un’ampia zona giorno» spiega Cristina. Per salire c’è una scala metallica in linea, più comoda della classica chiocciola e sfruttando nicchie vecchie e nuove gli armadi sono tutti a muro.

Il tocco di stile

I colori scelti sono il verde amato da Cettina abbinato al terracotta ripreso dalle facciate delle palazzine del quartiere: un mix rilassante ed elegante cucito addosso a lei.

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